Sia che si tratti di un giro in moto in Corsica o di un soggiorno in auto, scoprite la Corsica in 5 punti e i suoi numerosi vantaggi nel venire a visitarla!
Quarta isola del Mediterraneo per estensione geografica, separata dalla Sardegna dal tratto di mare noto come le Bocche di Bonifacio, si erge dalle acque come una grande catena montuosa, ricca di foreste e vegetazione lussureggiante. Dal cielo come dal mare, la sua maestosità si impone immediatamente alla vista, le diverse sfumature di azzurro delle migliori spiagge si fondono con i verdi pendii in un abbraccio di rara intensità.
1. L'inestimabile varietà dei paesaggi della Corsica
La Corsica ve la presentiamo così, come una persona, la cui bellezza naturale e colorata splende. Si veste di paesaggi contrastanti e si è recentemente fregiata del titolo e dello status di isola-montagna. Le calanche di Piana rappresentano il sito imperdibile da visitare durante la vostra prima visita in Corsica. Le piante caratteristiche del "maquis" l'avvolgono con i loro profumi sotto un cielo molto spesso soleggiato.
2. Il patrimonio culturale e tradizionale della Corsica
Vestita di paesaggi diversi, avvolta dagli intensi profumi della macchia mediterranea, la trovate distesa sotto un cielo terso, spesso soleggiato, mentre fa capolino dalle sue case costruite in pietra a secco, che danno ad ogni villaggio un’armonia di forme insieme affascinante e austera.
Nel corso dei secoli, l'isola ha saputo forgiare e mantenere un’identità propria molto forte, seppur crocevia di rotte e culture diverse, che l’hanno resa più volte oggetto di mire espansionistiche e brame di conquista.
Situata strategicamente nel Mediterraneo occidentale, la Corsica, dai tempi delle prime civiltà nuragiche, ha sempre attirato l’interesse di vari popoli. Liguri, Nuragici, Fenici, Greci, Etruschi, Romani, Vandali, Bizantini, Pisani, Genovesi, Aragonesi: tutti hanno cercato di diventare padroni della Corsica nel corso di due millenni, e tutti hanno lasciato tracce del loro passaggio.
La leggenda vuole che l'isola fosse chiamata Kallisté (Καλλίστη o “la più bella") da parte dei Greci, o Cyrnos (dal greco Κύρνος) o Corsis (Κορσίς).
3. Ricchezza dei territori, fonte d'ispirazione della gastronomia corsa
Da allora le sue terre si sono rivestite di uliveti, vigneti, agrumeti e castagneti, i cui prodotti costituiscono la base delle ricette tradizionali meticolosamente tramandate di generazione in generazione. La sua anima è un libro segreto, un patrimonio di diverse migliaia di anni, che ha molto da raccontare circa la storia, la cultura, le tradizioni ed i personaggi famosi dell’isola, come Napoleone Bonaparte e Pasquale Paoli. Tutto ciò è percepibile in ogni villaggio, in ogni angolo, sorprendente come l'eco dei canti polifonici corsi, emozionanti e profondi, specchio di una certa consapevolezza del proprio passato.
Avrete già capito, la Corsica merita di essere visitata, alla scoperta di un affascinante patrimonio culturale e naturale e di una buona gamma di attività all’aria aperta, dalle escursioni in montagna agli sport acquatici. Per apprezzarla, bisogna ammirare ed ascoltare con rispetto le sue storie. Inevitabilmente, la si lascerà ripensando a ciò che di più bello offre: puro relax, in un ambiente incontaminato.