LA PROCESSIONE RELIGIOSA DEL "CATENACCIU" IN CORSICA

U catenacciu

Sartene, uno dei più grandi villaggi della Francia e « il piu corso dei villaggi corsi " sull'isola, come descrive il famoso scrittore francese Prosper Merimee, è conosciuto in tutto il mondo in quanto ospita la processione conosciuta come Catenacciu. È una processione notturna che si svolge ogni anno, il Venerdì Santo che rappresenta i momenti prima della Crocifissione di Gesù.

Il penitente principale indossa un mantello rosso monocromatico con cappuccio e la sua identità è strettamente nascosta, solo il sacerdote sa chi è. Durante la processione deve portare una croce di 37 chili e una catena metallica di 17 chili attaccata alle caviglie, aiutato da un penitente vestito di bianco, che rappresenta Simone di Cirene, l'uomo costretto dai Romani a portare la croce di Gesù. I due sono seguiti da altri otto penitenti vestiti di nero  e circondati dai membri della confraternita . Tutti sono scalzi e ricostruiscono il percorso noto come le Stazioni della Croce. Si tratta di una tradizione medievale tipica del sud del Mediterraneo, seguita oggi solo in alcuni luoghi come Sartene, Corte, Bisinchi in Corsica e alcuni villaggi in Spagna.

Il penitente principale aspetta a volte tantissimi anni per essere scelti da un elenco molto lungo di nomi, tutti i membri della comunità, esclusivamente uomini, la cui speranza è di assolvere i loro peccati dopo che accettano di subire questo enorme sforzo fisico e mentale.

Il segreto che circonda l'identità del penitente principale genera un grande interesse per l'evento e le persone provenienti da tutte le regioni corsa vengono a Sartene per partecipare alla processione insieme a molti visitatori che arrivano sull'isola per le vacanze di Pasqua.

L'importanza che la gente dà a questo evento testimonia ancora una volta la forte fede che caratterizza questa parte del mondo. Questa vecchia tradizione religiosa con origini nel XIII secolo sembra sfidare il tempo e tutti i cambiamenti che hanno portato alla vita sociale e religiosa dei popoli corsa.